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Commenti al testo di Laura Turra
Esistenza in vita

Sei nella sezione Commenti
 

 Laura Turra - 10/02/2020 12:11:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Cristina, Gil, come ringraziarvi per essere qui? Entrambi mi siete "maestri" di poesia pura. Siete una chiara luce tra i miei versi. Vi abbraccio forte

 cristina bizzarri - 10/02/2020 11:56:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

PS. E poi, che mai aggiungere dopo il commento di Gil?

 cristina bizzarri - 10/02/2020 11:55:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Bellissima tutta, semplicemente. Quasi scritta lungo un filo di seta!

 Gil - 10/02/2020 09:59:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

C’è una compiutezza nelle tue poesie che toglie il respiro, una completezza di senso nella sua forma, che appare come il silenzio liturgico in una chiesa: inviolabile pena la sua dissacrazione; così nulla si può aggiungere alla tua poesia.
L’avverbio all’inizio è un’autobiografia interiore dell’io poetico ovvero un suo passaggio, la connotazione di un’attesa "serale", quella trama di ore convocate dalla notte a spogliarsi d’ohni luce, un declino della speranza verso un’altra vigilia, poiché non vi è stato ancora l’incontro con il sole di una primavera che veda rifiorirsi nel risveglio della luce. Ma la vita è ostinata ovvero si ostina l’anima a cercare il perché di se stessa e buca, come un filo d’erba l’asfalto, il grigiore disperante del "mai più" (Poe), una ribellione del desiderio di Bellezza che parla con voce potente, ha la consapevolezza d’esistere come una domanda e allora ciò postula l’esistenza di una risposta, della Risposta, poiché la domanda ha come sua orogine la Domanda, "palmo di terra - mio corpo e dimora -, ed è proprio perché si avverte scalciare la d9manda nel grembo si arriva a partorire quell’ascolto fecondo di "un fidanzamento di sguardi" (che bell’immagine! Una piccola eco di bellezza al Cantico) l’impensabile accade... Anche se ormai incombono più dense le ore ragioniere, sfumano quella rinascita e quel battito con il disincanto un po’ ironico e amaro della chiusa: "Una nuova prova di esistenza in vita", poiché l’ascolto ora accadde che è già sera. Eppure...

Un forte abbraccio